Giunta alla settima edizione il memorial in onore di Federico Marchini, scomparso ma mai dimenticato, vede tutti i team legati alla WPL partecipare all'evento, tutti gli addetti prestano il loro servizio gratuitamente, e gli atleti donano le borse dei match in beneficenza assieme all'incasso della serata anch'esso devoluto ai bambini bisognosi, come fece Federico con il premio per la vincita del Golden Dragon. Match clou della serata è il confronto tra Dino Orso della All Boxing Team di Torino contro Carlo Dipaola maestro ed atleta della Thai Gym di Bologna; i due atleti sono due veterani del ring, infatti si sono già scontrati nel 1994 a Roma in finale per il titolo Italiano di kick boxing. Questa volta il confronto si svolgerà di Muay Thai, con le regole Superleague (punteggi sui pugni), la prima volta Orso aveva avuto la meglio vincendo ai punti.
Parte la prima ripresa, i due atleti sono molto attenti e si studiano, Orso porta combinazioni di pugno che vanno a segno ma non inpensieriscono Dipaola, è infatti quest'ultimo alla prima occasione a portare combinazioni di braccia e calci per poi prendere l'avversario in clinch dove non lo lascerà fino alla fine della ripresa; tutto il primo round si svolge al corpo a corpo dove Dipo Thai Gym porta una serie impressionante di ginocchiate e Dino Orso non riesce ad uscire dalla morsa del bolognese che continuava imperterrito nel lavoro di demolizione con le ginocchiate. |
